STock plugin : SI O nO?







I plug-in che vengono forniti insieme alla DAW (detti "di stock" o "di serie") sono sicuramente i software più sottovalutati del mondo dell'audio editing. Certe volte siamo portati a pensare che un nuovo plugin, che pubblicizzano come il migliore di quella categoria, potrebbe fare la differenza all'interno delle nostre sessioni. Anche se, in realtà, non fa nulla in più di molti altri che già probabilmente abbiamo. Eccoti alcuni suggerimenti che potrebbero farti risparmiare molti soldi nel momento dell'acquisto di nuovi plugin.





Impara a conoscere i plugin in tuo possesso.



Se hai acquistato una DAW professionale, hai sicuramente in tuo possesso una serie di plugin integrati che ti permetteranno di portare a compimento il 90% dei tuoi mix. Probabilmente non conosci ancora tutti i plugin che la tua DAW mette a disposizione, quindi approfittane per leggere il manuale o per farti un giro sul web e prendere qualche informazione in più. Fatto questo aprili e impara a conoscerli personalmente.





Ascolta le tue orecchie non i tuoi occhi



Questa frase è il motto dei mix e master engineer. Ma non c'è niente di più vero. Scientificamente il nostro cervello tende a valutare come più importanti le informazioni visive rispetto alle informazioni uditive. Questo purtroppo va a discapito del nostro portafoglio, poiché i plugin con una grafica moderna e accattivante ci daranno la sensazione che si sentano anche meglio. Un altro vantaggio che offrono è la maggiore stabilità sulla DAW oltre che un ridotto consumo di Ram e di CPU. Ciò consentirà di lavorare su un progetto più velocemente e senza alcun rischio.





Scegli la tua arma



Come abbiamo stabilito, non sempre i plugin costosi rappresentano la soluzione ai tuoi problemi. Sarebbe più saggio investire piuttosto in un buon microfono, in una buona scheda audio o ancora in un trattamento acustico dell'ambiente.





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Marco Arrisicato - Producer e Fonico - Studio Borealis​